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Agenas ha stipulato con Lombardia e Puglia, individuate come regioni capofila, apposite convenzioni. Le due Regioni possono provvedere, anche avvalendosi delle proprie centrali di committenza, alle procedure di acquisizione di soluzioni di telemedicina conformi alle Linee Guida già adottate. Nei...

Agenas ha stipulato con Lombardia e Puglia, individuate come regioni capofila, apposite convenzioni. Le due Regioni possono provvedere, anche avvalendosi delle proprie centrali di committenza, alle procedure di acquisizione di soluzioni di telemedicina conformi alle Linee Guida già adottate.
Nei confronti delle altre Regioni e Province autonome Agenas ha il compito di acquisire il Piano operativo e il fabbisogno di ognuno con l’indicazione di quali componenti del fabbisogno intendono eventualmente garantire con soluzioni di telemedicina già esistenti e attive su tutto il territorio regionale.
I criteri delle valutazioni
Piani operativi e fabbisogno, che possono contenere anche soluzioni già presenti sul territorio regionale, saranno valutati dalla Commissione Tecnica di valutazione. Tale valutazione verte sulla conformità della programmazione regionale e delle soluzioni esistenti alle Linee Guida adottate in materia in coerenza con il fabbisogno regionale, con gli obiettivi specifici del sub-investimento e nel rispetto dei principi del PNRR. Per ottenere il finanziamento, le Regioni e Province autonome i cui piani sono stati approvati possono attivare le soluzioni selezionate esclusivamente attraverso le gare delle Regioni capofila che pubblicheranno i bandi di gara.
La Commissione tecnica di valutazione è presieduta da un dirigente di Agenas, in qualità di soggetto attuatore, composta da sette componenti con diritto di voto, di cui due due rappresentanti del ministero della Salute, due rappresentanti della Struttura della Presidenza del Consiglio dei Ministri competente per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e tre rappresentanti dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), nonché da un rappresentante per ciascuna Regione capofila, senza diritto di voto.
Il documento specifica le aree cliniche finanziabili nell’ambito dei servizi di telemedicina cpn le prestazioni a seconda delle tipologie di pazienti. Quindi si parla di televisita, teleconsulto/teleconsulenza e teleassistenza; telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con diabete; telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con patologie respiratorie; telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con patologie cardiologiche; telemonitoraggio e telecontrollo del paziente oncologico e telemonitoraggio e telecontrollo del paziente neurologico.
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